Il volume contiene gli atti delle tre giornate di studio e approfondimento promosse dal Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, svolte a Roma dal 2 al 4 ottobre 2013, sull´Enciclica giovannea Pacem in terris. La Lettera Enciclica fu pubblicata l´11 aprile 1963 - come ricorda il cardinale Peter K. A. Turkson nella Premessa - «in piena Guerra fredda, a pochi mesi di distanza dalla crisi dei missili a Cuba che vide protagonista l´allora papa Giovanni XXIII [?] In quel clima di "scampato pericolo", la Pacem in terris ampiò e approfondì lo scenario teorico, non affrontando in modo diretto la Guerra fredda o il ruolo delle istituzioni coinvolte, ma concentrando la propria attenzione sull´idea di essere umano, proponendo, così, una prospettiva antropologica alla quale legare le prospettive della Pace. Si tratta di una visione in cui la persona umana è chiamata alla coesistenza sviluppando una rete di relazioni che vanno da quelle interpersonali a quelle fra gli Stati». Le tre giornate celebrative del 2013 hanno richiamato un cospicuo numero di studiosi ed esperti di tutto il mondo i quali hanno provato a costituire uno strumento per comprendere non solo la nostra storia ma anche il nostro presente con la speranza di poter abituare al sentimento di pace e a metterla in pratica.